Nelle nostre case abbiamo solitamente un sistema monofase con corrente alternata a 220-230 volt in tensione a 50-60 hz composta principalmente da 3 fili conduttori ognuno dei quali è contraddistinto dall’altro attraverso un determinato colore: fase (solitamente di colore nero o marrone, a volte anche grigio), neutro (blu) e terra (giallo e verde).
Vediamo ora nel dettaglio cosa sono e a cosa servono:
- Fase: La fase, anche detto in gergo “viva”, è il filo a cui dobbiamo fare in assoluto più attenzione: infatti al suo interno passa la corrente alternata vera e propria ( l’onda sinusoidale per intenderci) ad un voltaggio piuttosto elevato (220v).
Se tocchiamo il filo esposto prenderemo una bella schicchera ma non mortale (può avere dei danni collaterali) e questo effetto è dato proprio dall’alternarsi di corrente che è come se ci respingesse dal tocco (con la continua i giochi sono molto più pericolosi).
Vi prego non fatelo!! - Neutro: Forse il più ostico dei tre ma cercherò comunque di essere il più chiaro possibile. Propriamente detto, il neutro è il ritorno a potenziale 0 (lo leggete ovunque), ma noi ci spendiamo due parole in più.
Molto spesso viene confuso con un conduttore dove non passa corrente e questo è sbagliato poichè è il conduttore di ritorno che contribuisce alla distribuzione della corrente e quindi fidatevi che dentro ci passa corrente, solo che deve essere di ritorno a potenziale 0.
Ritornando all’autostrada, è come se una macchina arrivasse a destinazione e poi il conducente tornasse al punto di partenza con l’aereo (esempio proprio terra-terra), rientrando così comunque a casa (a potenziale 0). - Terra: Anche detta messa a terra, è il filo conduttore a cui bisogna dire sempre “grazie”.
Essa infatti procede a tutto il lavoro sporco per proteggerci portando tutto il nostro impianto al potenziale di terra e a proteggerci da diverse cose fra cui:- Ci protegge da contatti diretti o guasti facendo scattare il differenziale (vedremo più avanti come)
- Ci protegge da tensioni indesiderate
- Protegge i nostri apparecchi elettronici da eventuali scariche elettrostatiche
Con questo vi ringrazio del vostro tempo e ci vediamo presto con una nuova puntata!
Alla prossima